Il basilico è una delle piante aromatiche più amate al mondo, protagonista della cucina mediterranea e simbolo di freschezza. In Italia è legato soprattutto al pesto genovese, ma lo troviamo anche su pizze, insalate e primi piatti. Tuttavia, mantenerlo verde e rigoglioso non è sempre facile: errori nell’annaffiatura o nella posizione possono comprometterne la crescita.
Perché l’acqua è fondamentale
L’acqua è il nutrimento principale del basilico, ma non tutte le annaffiature sono uguali. Troppa acqua rischia di far marcire le radici, mentre troppo poca porta le foglie a seccarsi. Conoscere i giusti metodi di irrigazione è la chiave per avere piante sempre sane e produttive.
1. Annaffiare al mattino
Uno dei trucchetti della nonna è bagnare il basilico la mattina presto. In questo modo la pianta riceve idratazione prima delle ore più calde, evitando che il sole evapori l’acqua troppo velocemente e proteggendo le radici dallo stress termico.
2. Mai bagnare le foglie
Il basilico teme l’umidità sulle foglie, che può favorire funghi e macchie scure. È meglio versare l’acqua direttamente nel terriccio, vicino alle radici, così da idratare la pianta senza rovinarne la parte aerea.
3. Controllare sempre il terreno
La nonna diceva: “Tocca la terra, non la tabella”. Il consiglio è semplice ma efficace: infilare un dito nel terriccio per capire se è asciutto. Se resta umido, meglio aspettare; se è secco, è il momento giusto per annaffiare.
4. Usare acqua a temperatura ambiente
Un trucco spesso dimenticato è la temperatura dell’acqua. Il basilico soffre gli sbalzi termici, quindi è preferibile usare acqua a temperatura ambiente, lasciata riposare qualche ora, magari in una brocca o innaffiatoio.
5. Poco e spesso
Meglio annaffiare il basilico con poca acqua ma frequentemente, piuttosto che con tanta acqua tutta insieme. Questo metodo mantiene il terreno sempre leggermente umido, senza ristagni, e favorisce radici più forti e profonde.
Altri consigli utili
Oltre all’annaffiatura, anche la posizione del basilico è cruciale: ama il sole, ma non nelle ore più calde. Inoltre, è bene cimare regolarmente le punte per stimolare nuove foglie e garantire una crescita rigogliosa.
Conclusione
Annaffiare bene il basilico non è difficile, basta seguire i giusti accorgimenti. I “5 trucchetti della nonna” – acqua al mattino, foglie asciutte, controllo del terreno, acqua a temperatura ambiente e poca ma frequente – sono semplici regole che fanno la differenza. Con questi piccoli gesti avrai piante di basilico sempre verdi, profumate e pronte a dare un tocco speciale a ogni piatto.